La vitamina D è essenziale per l'organismo
sostiene il
sistema immunitario, contribuisce alla
salute di ossa e muscoli e può persino avere un effetto positivo sull'
umore. L'organismo produce vitamina D in risposta alla luce solare, ma a causa dello stile di vita moderno e dei cambiamenti stagionali, spesso è necessaria un'integrazione. Alcuni studi suggeriscono che fino al 50% della popolazione può manifestare i sintomi di una carenza di vitamina D. Per un'analisi accurata si ricorre alle
analisi del sangue e, se la carenza viene confermata, l'assunzione periodica di vitamina D ad alte dosi diventa di fondamentale importanza.
I sintomi della carenza di vitamina D possono essere raggruppati in 5 categorie:
1. Sintomi generali - Stanchezza, scarsa energia
- Insonnia o disturbi del sonno
- Depressione, ansia
- Mancanza di motivazione, umore basso
2. Sintomi muscoloscheletrici - Dolore osseo
- Debolezza muscolare, dolore muscolare
- Affaticamento durante lo sforzo fisico
- Crampi muscolari frequenti
- Riduzione della forza muscolare (soprattutto negli anziani)
- Osteoporosi (a lungo termine)
3. Sintomi del sistema immunitario - Raffreddori e infezioni respiratorie più frequenti
- Lenta guarigione delle ferite
- Tendenza alle malattie infiammatorie
4. Sintomi dentali - Gengive che sanguinano
- Smalto dei denti indebolito
- Aumento del rischio di perdita dei denti (nei casi più gravi)
5. Sintomi infantili - Rachitismo - deformità ossea
- Crescita lenta, debolezza muscolare
- Ritardo nell'eruzione dei denti
sapevate che la vitamina D esiste in due forme?
La D2 è di origine vegetale, mentre la D3 proviene da fonti animali ed è assorbita in modo molto più efficiente della D2. Come si può migliorare ulteriormente l'assorbimento della D3? Secondo alcuni studi, la vitamina D somministrata sotto forma di
spray orale può avere un
assorbimento molto più elevato rispetto alle compresse o alle capsule, soprattutto se a base di olio!
ecco perché abbiamo sviluppato
Vitamin360 D4000 Spray orale, realizzato con olio MCT per la massima biodisponibilità. Un solo spruzzo rinfrescante alla menta apporta 4000 Unità Internazionali (UI) di vitamina D3 al vostro organismo, ben oltre la raccomandazione giornaliera generale, ma sempre in modo sicuro ed efficace.
Delizioso. Facile da usare. Alta potenza.
Questa formula può supportare efficacemente il trattamento della carenza di vitamina D e contribuire ad alleviarne i sintomi. È particolarmente utile nei periodi in cui il sistema immunitario è sotto stress (ad es. inverno, malattie o altre condizioni di immunocompromissione). A causa dell'elevato contenuto di principi attivi, è preferibile utilizzarlo come
trattamento a breve termine. È importante sapere che alcune condizioni - come un'elevata percentuale di grasso corporeo, disfunzioni epatiche, infiammazioni croniche o l'uso di alcuni farmaci come i glucocorticoidi - possono compromettere il metabolismo della vitamina D. In questi casi, può essere giustificata un'assunzione maggiore di vitamina D, sotto adeguato controllo medico.
ci si potrebbe chiedere perché la vitamina D venga misurata in UI invece che nelle consuete unità di massa. L'attività biologica della vitamina D dipende non solo dalla sua massa, ma anche dal tipo e dall'assorbimento del principio attivo. Per questo motivo è stata introdotta l'Unità Internazionale (UI), per consentire un confronto standardizzato degli effetti della vitamina D provenienti da fonti diverse in tutto il mondo. L'
UI (Unità Internazionale) è quindi una
misura standardizzata che riflette l'
effetto biologico del principio attivo. Questo metodo di calcolo consente di
confrontare accuratamente forme e purezza diverse di vitamina D.
un'altra domanda importante è: quanta vitamina D è considerata sicura? La buona notizia è che la
vitamina D è difficile da sovradosare. Grazie alla capacità dell'organismo di rilasciare grandi quantità di vitamina D durante l'esposizione al sole, può tollerare bene dosi più elevate (ovviamente
nei limiti del ragionevole).
4000 UI al giorno sono considerate sicure anche per un uso a lungo termine in adulti sani. Dosi più elevate, tuttavia, devono essere assunte
sotto controllo medico: ad esempio, nel trattamento della carenza di vitamina D, i medici possono raccomandare temporaneamente fino a 10.000 UI/giorno.
abbiamo ancora bisogno di vitamina D durante l'estate?
In generale, il
nostro organismo produce più vitamina D in estate grazie all'aumento della luce solare, quindi il fabbisogno può
diminuire. Tuttavia, questo
non significa che tutti producano naturalmente
abbastanza vitamina D, anche in estate.
l'integrazione estiva di vitamina D può essere necessaria nei seguenti casi:
- Trascorrere poco tempo all'aria aperta (ad es. lavoro d'ufficio, lavoro a turni)
- Indossare indumenti che coprono la maggior parte del corpo (ad es. maniche lunghe, cappelli)
- Usare la protezione solare, che blocca i raggi UVB
- Essere anziani, in sovrappeso o avere la pelle più scura, tutti fattori che possono ridurre la sintesi di vitamina D nella pelle
- Essere malati, in convalescenza da un intervento chirurgico o costretti a letto e impossibilitati a esporsi al sole
Durante l'estate, la dose giornaliera abituale può essere ridotta a circa
500-1000 UI se la pelle riceve abbastanza luce solare. Tuttavia, è importante notare che con una radiazione UVB più forte, aumentano anche gli effetti nocivi della luce solare, quindi è bene seguire sempre le linee guida per un'esposizione al sole sicura.
UTILIZZO (1 dose = 1 erogazione)
Uno spruzzo al giorno direttamente sulla mucosa orale, preferibilmente dopo i pasti. Il prodotto è destinato all'uso come corso, principalmente durante i mesi invernali o nei periodi di maggiore richiesta (ad es. riduzione della luce solare, indebolimento del sistema immunitario, infiammazione cronica). In alcune condizioni, come le malattie epatiche, l'obesità, i processi infiammatori o l'uso di farmaci contenenti glucocorticoidi, il fabbisogno di vitamina D dell'organismo può aumentare. In questi casi è particolarmente consigliata l'integrazione, ma il dosaggio esatto deve essere discusso con un professionista sanitario.
CONSERVAZIONE
Conservare a temperatura ambiente, al riparo dalla luce diretta del sole, in un contenitore sigillato