- Elevato apporto di curcuminoidi
- Maggiore biodisponibilità
- Certificazione Curcugreen
- Azione antiossidante
- Azione antinfiammatoria
Originaria dell'Asia meridionale, la curcuma è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae. Questa pianta è particolarmente apprezzata per i suoi rizomi (parti sotterranee), da cui si ricava la famosa spezia giallo-arancio. Sebbene questa spezia sia conosciuta soprattutto per il suo uso alimentare, la curcuma vanta anche innumerevoli benefici per la salute che sono emersi di recente, con una crescente conferma da parte della comunità scientifica che continua ad approfondire la conoscenza delle sue caratteristiche peculiari. Utilizzata da molti secoli nella medicina cinese e ayurvedica, la curcuma veniva tradizionalmente impiegata per stimolare la digestione e trattare i disturbi digestivi. Infatti, la curcuma agisce in particolare aumentando la secrezione biliare, permettendo così una più facile digestione, rivelandosi anche un importante supporto all'efficienza epatica e alla disintossicazione. Tuttavia, non è solo per le sue interessanti azioni terapeutiche che la curcuma è stata oggetto di innumerevoli ricerche scientifiche. I ricercatori sono riusciti a isolare le origini degli innumerevoli benefici della curcuma: i "curcuminoidi". Tra queste molecole, la curcumina è la più presente nella curcuma e la meglio documentata nella letteratura scientifica. Infatti, la curcumina è nota per le sue importanti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. In quanto antiossidante, la curcumina è in grado di contrastare i radicali liberi responsabili dell'invecchiamento cellulare e che favoriscono l'insorgere di varie malattie. I suoi meccanismi d'azione antinfiammatori per combattere le infiammazioni acute e croniche sono ben noti e sono stati spiegati in modo approfondito, soprattutto per quanto riguarda le articolazioni, dove la curcumina ha dimostrato un eccellente supporto per la salute delle articolazioni, migliorandone la funzionalità, la flessibilità e la mobilità, oltre ad essere antinfiammatoria, come già evidenziato per problemi di salute come l'artrite.
Grazie al suo potente effetto sulla secrezione biliare, da tempo alla curcuma vengono attribuiti non solo effetti di metabolizzazione dei grassi, ma anche importanti effetti epatoprotettivi e disintossicanti, e più recentemente si sta valutando la sua azione in termini di supporto cognitivo e dell'umore. Le proprietà della curcuma sono davvero molte, ed è per questo che la ricerca ne sta studiando l'uso nella prevenzione o nel trattamento di diverse malattie, ma l'uso della curcuma è particolarmente convincente nel trattamento di alcune malattie infiammatorie o dell'artrite. Altri studi sono attualmente in corso sulle proprietà anticancerogene della curcuma e sul suo interessante ruolo nella prevenzione di alcune forme di cancro. Tutte queste virtù terapeutiche della curcuma devono essere attribuite in particolare alla presenza di "curcumina", la frazione bioattiva che però non è solitamente ben assorbita dall'organismo, per cui gran parte della curcuma che introduciamo come spezia alimentare o anche come integratore non viene assorbita in quantità sufficiente per poter spiegare le sue interessanti azioni terapeutiche. Ma dato il grande potenziale di utilizzo di questa preziosa spezia orientale, la ricerca in campo nutraceutico è proseguita e ha presentato formulazioni con elevati tassi di assorbimento, favorendo così un'ottima biodisponibilità, in modo da favorire la massima efficacia d'azione. Una di queste è quella che abbiamo voluto fortemente includere nel nostro nuovo integratore "CURCUMA", ovvero la bio-curcumina BCM-95®, uno speciale brevetto al 100% miscelato con l'estratto di curcuma. Come già accennato, il potere terapeutico della curcuma sulla salute deriva dai curcuminoidi, responsabili del colore giallo-arancio del rizoma della spezia, e dalla parte oleosa, caratterizzata dal tipico aroma pungente. Attraverso un particolare processo di estrazione, sono stati raccolti e miscelati il gruppo di curcuminoidi presenti nella radice e gli oli essenziali, tra cui l'(ar)-turmerone. Il numero "95" che caratterizza il brevetto "BCM-95®" riguarda il grado di standardizzazione al 95% del complesso curcuminoidi-oli essenziali, che consente un assorbimento unico e una sinergia d'azione che ha dimostrato una straordinaria biodisponibilità da 7 a 9 volte superiore a quella dei più comuni estratti di curcuma standardizzati al 95%. La ricerca ha inoltre dimostrato di essere 6,37 volte più biodisponibile della già efficace combinazione "curcumina-lecitina-pepe nero", presentando un'emivita di 4,96 ore rispetto a quella standard della curcumina.
Il BCM-95® è una delle versioni più rappresentative utilizzate nella letteratura scientifica, presente in numerosi studi clinici su animali ed esseri umani, che ne dimostrano l'elevato potere d'azione in termini di risposta infiammatoria e come antiossidante, come agente di sostegno dell'umore e delle capacità cognitive, oltre ad avere molti altri benefici per la salute.
Sin dalla sua fondazione, avvenuta non molto tempo fa, Yamamoto Research sceglie le migliori materie prime certificate, i brevetti più prestigiosi e riconosciuti che si avvalgono di una vera e propria letteratura scientifica, e per il nostro nuovo integratore CURCUMA non potevamo scegliere altro che la famosa formulazione BCM-95®, che si avvale di un dossier di oltre 50 studi clinici e di un monitoraggio qualità-sicurezza di 15 anni. La curcuma utilizzata è priva di OGM, non contiene eccipienti o coloranti artificiali, è priva di glutine e non contiene lieviti, amidi, latticini e soia. Tutto questo, affinché gli utenti possano avere la piena tranquillità di aver scelto solo il prodotto "migliore", sicuro al 100% per la loro salute.
