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Quali sono i miglior diuretici?

Kelemen József
Kelemen József
23.04.2024 08:57

La ritenzione idrica (edema o in modo sbagliato: ingrassamento idrico) causa molti ad avere un sovrappeso veramente alto. Certe persone possono avere anche 40 chilogrammi di acqua in eccesso. Questo peso eccessivo può influenzare negativamente i nostri giorni; potremo avere difficoltà nei movimenti e potrebbe indicare numerose malattie gravi. Per liberarci dell’eccesso di acqua potrebbe essere una buona idea usare un diuretico naturale, ma da solo – senza eliminando le cause – i diuretici saranno utili per poco tempo.

 

Per questo motivo, noi da Vitamin360 faremo un ragionamento per scoprire cosa potrebbe causare la ritenzione idrica. Sempre qua puoi comprare diuretici naturali, che vi dimostreremo nell’articolo di oggi.

Prima di tutto dobbiamo chiarire, che l’articolo parla dell’edema che affetta tutto il corpo, o come minimo le arti inferiori. Se l’edema è dolorosa e affetta solo una piccola area potrebbe significare una ferita delle articolazioni o dei muscoli o in certi casi una trombosi. Un’altra informazione importante è che i diuretici naturali non sostituiscono il prescritto medico e i diuretici medicinali. Naturalmente con un peso eccessivo di quaranta chilogrammi non basteranno i diuretici naturali.

 

Da cosa è causata la ritenzione idrica?

La causa principale è la consunzione eccessiva di carboidrati!1

Il nostro corpo per ogni grammo di glucosio prende 2,7 grammi di acqua.

Quindi dobbiamo abbassare la nostra assunzione di carboidrati, non solo di zuccheri, ma carboidrati in generale, perché il nostro organismo anche dai carboidrati complessi creerà quello semplice: lo zucchero (specificatamente: creerà glucosio).

Questo succede perché l’osmolalità del glucosio è alta. Per capire questo processo senza termini tecnici basta sapere che l’equilibrio elettrolitico delle nostre cellule; ovvero l’equilibrio dell’acqua e delle sostanze minerali è molto delicato. Il glucosio potrebbe rivoltare questo equilibrio se non ci fosse l’acqua con la quale compensa il nostro corpo. Quindi quando una quantità maggiore di glucosio entra nelle nostre cellule, allora il nostro corpo assume più acqua per compensare.

 

 

Secondo: il peggioramento dello stato dei reni2

In accordanza dell’osmolalità il controllo idrico lo gestiscono i reni. Con il controllo dell’ormone AVP (ovvero arginina – vasopressina). Il danneggiamento dei reni significa la perdita della funzionalità filtrante. La forma più comune di questa è la malattia cronica dei reni, che avviene lentamente. In più anche la sintesi troppo elevata di proteine dei reni (sindrome nefrotica) potrebbe causare la ritenzione idrica3

 

Terzo: anche il funzionamento anormale del sistema linfoide può causare ritenzione idrica.4

Oltre agli ormoni e ai reni il sistema linfoide è il più forte controllore del nostro equilibrio di fluidi. Se il sistema linfoide non riesce a svolgere il suo compito correttamente, allora possono formarsi linfedemi, ovvero aumenta il numero di certe proteine che il sistema linfoide, a causa di un bloccaggio, non riesce a trasportare.4

Quarto: altre condizioni che influenzano il funzionamento dei reni:

  • La costrizione dei vasi sanguini può causare ritenzione idrica, perché in questo caso diminuisce la circolazione
  • I cambiamenti ormonali causati dalla cirrosi epatica possono diminuire la circolazione
  • Anche l’insufficienza cardiaca potrebbe diminuire la circolazione perché il cuore non pompa abbastanza forte3
  • L’alto livello dell’ormone dello stress, la pressione alta e la glicemia alta possono danneggiare i reni3

Anche la perdita capillare potrebbe causare ritenzione idrica.

Spesso le medicazioni prese per la pressione alta causano il danneggiamento dei capillari, ma potrebbe essere anche una condizione rara: la sindrome della perdita capillare sistematica.

 

Se abbiamo la ritenzione idrica tenace, allora visitiamo il nostro medico!

Insomma possiamo dire, che la ritenzione idrica non è uno scherzo! Gli esami medici sono indispensabili nel caso di ritenzione idrica grave o persistente. I cibi ed estratti di erbe officinali diuretici aiutano solo in casi moderati. In caso di insufficienza cardiaca, perdita capillare, costrizione dei vasi sanguini dei reni, pressione alta, cirrosi epatica e insufficienza renale prima dobbiamo trattare le cause.

Se il problema non è grave e/o il dottore ha trovato che tutto è apposto, allora possiamo usare un diuretico naturale.

 

Dieta diuretica

La dieta diuretica inizia con la diminuzione dell’assunta di zucchero. Se abbiamo fatto questo allora sarà importante consumare abbastanza acqua perché la deidratazione istiga il nostro corpo a trattenere l’acqua come scorta, perché c’è una quantità insufficiente. La consunzione elevata di acqua causa il contrario: figuratamente “pulisce” l’acqua e le sostanze minerali trattenute. La quantità giornaliera raccomandata dall’Academia Nazionale di Medicina degli Stati Uniti5:

  • Per le donne adulte 2,7 l (durante l’allattamento: 3,8 l)
  • Per gli uomini adulti: 3,7 l

Metti la mano sul cuore, tu arrivi a questa quantità?

 

Cibi, bevande, tè diuretici

Se abbiamo abbassato gli zuccheri e beviamo abbastanza acqua, allora scopriamo come puoi ingerire diuretici con l’alimentazione. Questa lista contiene gli alimenti diuretici più forti:

  • Caffè: la base dei diuretici, molte persone non escono neanche dal letto e bevono già il caffè per avere il bisogno di andare al bagno. Il caffè è un diuretico talmente forte. L’effetto diuretico del caffè proviene dalla caffeina10. La caffeina stimola la nostra produzione di adrenalina. L’adrenalina è un ormone dello stress, o ancora meglio, l’ormone responsabile per la nostra sopravvivenza. Possiamo visualizzare bene l’effetto dell’adrenalina con questo esempio: cosa succederebbe se volessimo saltare da un aereo? Già prima di saltare, il nostro cuore batterebbe più forte, i nostri piedi non starebbero fermi e sicuramente andremo in bagno frequentemente. Proprio per il suo effetto diuretico e stimolante usano la caffeina, che stimola anche l’adrenalina, come prima cosa la mattina! Ma il dosaggio fa il veleno, facciamo attenzione al dosaggio dei prodotti contenenti la caffeina, se ne assumiamo troppa potrebbe anche trattenere l’acqua. Non beviamo più di 3-4 tazze al giorno!

 

 

  • Tè verde: anche nel tè verde c’è la caffeina che gli dona forti caratteristiche diuretiche e con la sua proprietà antiossidante forte fa anche il detox.
  • Dente di leone e altre piante officinali come: uva ursina, coccole di ginepro, pepe nero, equiseto dei campi. Queste piante officinali oltre ad essere diuretiche aiutano ad abbassare la pressione (una delle cause e implicanze della ritenzione idrica) e possono sostituire anche le sostanze minerali perse durante la disidratazione7,11.
  • Prezzemolo: funziona diversamente rispetto gli altri diuretici (pompa cellulare di sodio e potassio)14.
  • Sedano: grazie agli alchilftalidi che si trovano in esso ha proprietà diuretiche, oltre a questo ha un alto contenuto di magnesio e potassio, che aiuta a bilanciare l’equilibrio di elettroliti rivolto a causa della disidratazione.
  • Barbabietola: con gli spinaci è una ottima fonte di nitrito. Il nitrito può avere caratteristiche diuretiche e può abbassare la pressione perché dilata i vasi sanguini12.
  • Anguria: oltre ad avere un alto contenuto di acqua contiene anche l’aminoacido chiamato citrullina, che come il nitrito dilata i vasi sanguini (in termine scientifico: vasodilatazione)13.

 

Capsule diuretiche

I diuretici naturali contengono gli agenti e/o gli estratti delle piante menzionate prima, di solito in una formula complessa ed efficace, inoltre, è importante che le sostanze minerali perse durante la disidratazione vengano rifornite.

 

 

Adesso vi sarà rimasta solo una domanda, quali sono i miglior diuretici naturali sul mercato?

La risposta è, che tutti lo sono! I diuretici naturali contengono più o meno le stesse piante officinali, così la differenza è la loro potenza. La seguente tabella contiene i 5 diuretici naturali migliori ordinati per potenza dal più alto al più basso.

 

Potenza Nome Commento
Extra forte AMIX DIURETIC COMPLEX – DIURETICO (90 CAPSULE)

 

Ha un contenuto incredibilmente alto di dente di leone (uno dei diuretici più studiati). Questo è il diuretico più forte che vendiamo! Con il suo uso dobbiamo fare sicuro di recuperare le sostanze minerali. Per questo TRACE MINERALS NO! MUSCLE CRAMPS con WISE TREE NATURALS CALCIUM COMPLEX sarà una buona scelta!

 

Forte SCITEC NUTRITION WATER CUT (100 CAPSULE)

 

Ha un contenuto di caffeina più alto rispetto al diuretico comune. La forza principale della formula è nell’estratto di tè verde e di carciofo e contiene anche quantità più basse di altre 6 piante officinali. Non contiene sostanze minerali aggiuntive quindi sarebbe meglio usare TRACE MINERALS NO! MUSCLE CRAMPS anche con questo.

 

Medio NATUR TANYA ESI DIURERBE FORTE (40 CAPSULE)

 

Questo è un prodotto diuretico speciale; non usa l’estratto delle piante officinali comuni (come il dente di leone, l’equiseto dei campi e l’uva ursina). Combina invece gli agenti di piante officinali speciali come estratti di foglie di betulla, dello sparviere pelosetto, di tè di Giava, di solidago e di gramigna comune. Contiene anche sostanze minerali aggiuntive. Con L’XPEL è il nostro diuretico più bilanciato.

Medio MHP XPEL – DIURETICO NATURALE (80 CAPSULE)

Non perde tanto rispetto al DIUREBE. Sono i diuretici più bilanciati. Al vantaggio dell’XPEL è che il nostro prodotto più complesso. Oltre agli estratti delle piante officinali contiene anche sostanze minerali per sostituire gli elettroliti. L’estratto aggiuntivo di tè verde e seme di guaranà porta anche i benefici della caffeina.

 

Medio SCULPT SQUEEZE – CAPSULA DIURETICA (60 CAPSULE)

 

Non contiene sostanze minerali aggiuntive, così sarebbe ottimale usare TRACE MINERALS NO! MUSCLE CRAMPS anche con questo.

 

 

Anche se possiamo regolare la potenza dei diuretici cambiando la dose, noi vi suggeriamo di rimanere alla dose raccomandata dal produttore. Con questo possiamo sapere meglio il rapporto qualità-prezzo dell’integratore.

 

Alla fine chiariamo allora, esiste l’ingrassamento idrico?

La risposta breve è no! Anche la risposta lunga è no! Con l’aumento del tessuto adiposo aumentano anche le scorte di acqua, ma la condizione che uno, con un basso percentuale di grasso corporeo ha i sintomi del sovrappeso a causa dell’acqua non esiste. Puoi avere tanta acqua ritenuta con poco grasso, ma quello non è ingrassamento ma un eccesso di peso. Tra le due condizioni ci sono grandi differenze. L’ingrassamento o sovrappeso indica l’aumento delle cellule adipose, con questo l’ingrassamento idrico è una definizione senza senso e sbagliata. Uno sembra obeso a causa del tessuto adiposo, ma è vero che in casi estremi l’eccesso di acqua può essere di 40 chili9. Con questo però c’è anche un eccesso di tessuto adiposo.

 

Se vuoi sapere di più, o sei pronto per provare integratori funzionanti, allora non devi aspettare! Clicca sul link e scopri i nostri prodotti diuretici per trovare quello più adatto alle tue esigenze:

 

DIURETICI NATURALI

 

Bibliografia:

  1. Gisolfi CV, Summers RW, Schedl HP, Bleiler TL, Oppliger RA. Human intestinal water absorption: direct vs. indirect measurements. Am J Physiol. 1990;258:G216–222.
  2. Popkin BM, D'Anci KE, Rosenberg IH. Water, hydration, and health. Nutr Rev. 2010 Aug;68(8):439-58.
  3. https://www.sskidneyhospital.com/blog/water-retention-problems-due-to-kidney-diseases.php
  4. https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/lymphedema/symptoms-causes/syc-20374682
  5. Armstrong LE, Johnson EC. Water Intake, Water Balance, and the Elusive Daily Water Requirement. Nutrients. 2018 Dec 5;10(12):1928.
  6. https://pubs.rsc.org/en/content/articlehtml/2020/ra/d0ra00701c
  7. Clare BA, Conroy RS, Spelman K. The diuretic effect in human subjects of an extract of Taraxacum officinale folium over a single day. J Altern Complement Med. 2009 Aug;15(8):929-34. doi: 10.1089/acm.2008.0152. PMID: 19678785; PMCID: PMC3155102.
  8. Kreydiyyeh SI, Usta J. Diuretic effect and mechanism of action of parsley. J Ethnopharmacol. 2002 Mar;79(3):353-7. doi: 10.1016/s0378-8741(01)00408-1. PMID: 11849841.
  9. Ong HS, Sze CW, Koh TW, Coppack SW. How 40 kilograms of fluid retention can be overlooked: two case reports. Cases J. 2009 Jan 8;2(1):33. doi: 10.1186/1757-1626-2-33. PMID: 19133159; PMCID: PMC2628868.
  10. Maughan RJ, Griffin J. Caffeine ingestion and fluid balance: a review. J Hum Nutr Diet. 2003 Dec;16(6):411-20. doi: 10.1046/j.1365-277x.2003.00477.x. PMID: 19774754.
  11. Wright CI, Van-Buren L, Kroner CI, Koning MM. Herbal medicines as diuretics: a review of the scientific evidence. J Ethnopharmacol. 2007 Oct 8;114(1):1-31. doi: 10.1016/j.jep.2007.07.023. Epub 2007 Jul 31. PMID: 17804183.
  12. Rosenbaek JB, Pedersen EB, Bech JN. The effect of sodium nitrite infusion on renal function, brachial and central blood pressure during enzyme inhibition by allopurinol, enalapril or acetazolamide in healthy subjects: a randomized, double-blinded, placebo-controlled, crossover study. BMC Nephrol. 2018 Sep 21;19(1):244. doi: 10.1186/s12882-018-1035-x. PMID: 30241504; PMCID: PMC6150994.
  13. Allerton TD, Proctor DN, Stephens JM, Dugas TR, Spielmann G, Irving BA. l-Citrulline Supplementation: Impact on Cardiometabolic Health. Nutrients. 2018 Jul 19;10(7):921. doi: 10.3390/nu10070921. PMID: 30029482; PMCID: PMC6073798.
  14. Kreydiyyeh SI, Usta J. Diuretic effect and mechanism of action of parsley. J Ethnopharmacol. 2002 Mar;79(3):353-7. doi: 10.1016/s0378-8741(01)00408-1. PMID: 11849841.